La Riforma Istruzioni per l'uso

Riconoscimento delle competenze

COS'È

La legge prevede il riconoscimento ufficiale in ambito scolastico e lavorativo delle competenze acquisite nello svolgimento di attività o percorsi di volontariato. Inoltre, autorizza le università a riconoscere crediti formativi a favore degli studenti che abbiano svolto attività di volontariato certificate nelle organizzazioni di volontariato o in altri enti del terzo settore rilevanti per la crescita professionale e per il curriculum degli studi.

Questa previsione fa parte delle modalità di promozione del volontariato, in quanto incentiva i giovani – o comunque le persone in fase di formazione – a non lasciare, o anche a intraprendere, un’attività di volontariato.

CHI COINVOLGE

Il volontario è una persona che, per sua libera scelta, svolge attività in favore della comunità e del bene comune, anche per il tramite di un ente del terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà.

CHI ESCLUDE

Ai fini del codice del terzo settore non si considera volontario l'associato che occasionalmente coadiuvi gli organi sociali nello svolgimento delle loro funzioni.

Le disposizioni della presente scheda non si applicano al personale impiegato all'estero a titolo volontario nelle attività di cooperazione internazionale allo sviluppo, nonché agli operatori che prestano le attività per il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.

COSA CAMBIA/COSA INTRODUCE

È previsto il riconoscimento delle competenze acquisite nello svolgimento di attività di volontariato, anche in forma di acquisizione di crediti formativi.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del terzo settore”art. 19

Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13: Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92

Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 “Istituzione e disciplina del servizio civile universale”artt. 8 comma 1, 11 comma 3 lett b), 18 commi 2 e 3

ABROGAZIONI

Legge 11 agosto 1991, n. 266 “Legge-quadro sul volontariato”

ENTRATA IN VIGORE

3 agosto 2017

La scheda è aggiornata al 20 maggio 2019.

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