La Riforma Istruzioni per l'uso
VOLONTARIATO
Per un ente di terzo settore che si avvalga del supporto di volontari non occasionali per le proprie attività, diventa obbligatorio tenere un registro dedicato, collegato a un'altra novità della riforma: la necessità di assicurazione.
Viene stabilito, inoltre, il divieto di ricevere qualsiasi tipo di retribuzione da parte dell’ente per chi svolge attività volontaria: sono ammessi solo rimborsi delle spese effettivamente sostenute e documentate.ri
La riforma del terzo settore prevede un insieme di misure per la promozione della cultura del volontariato. Queste misure consistono sia in forme di informazione e sensibilizzazione, da effettuarsi soprattutto nelle scuole e negli enti di formazione, sia in forme di incentivazione e promozione del volontariato e riconoscimento delle competenze nelle istituzioni legate alla formazione.